A che punto è la notte?
Da tempo il mondo ci ha afferrato alla gola. Ci libriamo nel Terzo Millennio avvinti in un nodo mortale: l’umanità e il mondo venuti alle mani, l’una stretta al collo dell’altro. S’avvera la diagnosi di Carlo Marx: tutto ciò che è solido si scioglie nell’aria.
L’agire sociale ne è terremotato. Un tempo attivava solidarietà. Ora stringe nel vincolo della paura, di chi vede scossa la propria sfera vitale. Muta la visione della politica, mai come oggi subita come intrusione, sopraffazione, inganno.
Corriamo senza meta, né requie o respiro. Entrati nel XXI secolo dalla “porta di fuoco” dell’11 settembre ora siamo all’aggressione in Ucraina e alla minaccia di Putin di sfoderare l’atomica.
Non contenti del giorno e della sua luce dilatiamo spazi e tempi della mercificazione globale. Quella che un tempo era esplorazione della notte, fantastico ed esotico assaggio di frutti proibiti e lontani, ora è divenuta frequentazione quotidiana di universi manipolati il più delle volte da una “società incivile”.
Fermiamoci un istante per ascoltare le scosse che cogliamo nel sottosuolo. Ci suggeriscono, segnalano che lì premono forze profonde. Vogliono venir fuori, provare a indirizzare il mondo altrove dalla corsa rovinosa intrapresa da tempo. È il caso di interrogarle. Di porsi in ascolto, attenti e partecipi.
Sottotitolo | La vita e i tempi di Terzo Millennio |
---|---|
Autore | I. D. Mortellaro |
Anno di pubblicazione | 2022 |
Pagine | 358 |
Collana | pace insieme paceinsieme... alle radici dell'erba |