Dopo l'obiezione
Quali sono le opinioni, gli atteggiamenti, i valori dei giovani che, terminato il servizio civile, riprendono il corso della loro vita? L’obiezione alla violenza, l’impegno di servizio a tempo pieno, la decisione di «stare coi poveri» influenzano le successive scelte vocazionali, professionali, familiari, il tipo di presenza sociale e politica dei giovani? Da queste domande nasce l’idea di un’indagine sulla realtà degli obiettori di coscienza dopo il servizio civile. A promuovere coraggiosamente l’indagine è stata la Caritas italiana, il maggior ente convenzionato che dal 1977 ha coinvolto oltre 20.000 obiettori. Il rigore scientifico della ricerca e il rilevante interesse dei suoi risultati lo rendono un prezioso strumento per la comprensione di uno spaccato assai rappresentativo della galassia giovanile: gli obiettori di coscienza.
Sottotitolo | Le scelte di vita degli obiettori in servizio presso la Caritas |
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Autore | G. Girardi, E. Scappini |
Anno di pubblicazione | 1992 |
Pagine | 364 |
Collana | pace insieme paceinsieme... alle radici dell'erba |