Futuro glocale
La necessità di governare il mondo in modo diverso ha imposto ai governi locali la responsabilità di diventare attori di politica estera e di cooperazione internazionale; questo ha creato difficoltà ma, allo stesso tempo, ha offerto una grande opportunità per combinare in modo efficace la relazione tra problemi locali e globali.
La necessaria apertura di una finestra sul mondo, diventato un “villaggio globale”, obbliga ad intervenire tutti direttamente nella ricerca di soluzioni a problemi che sono globali ma che vanno risolti soprattutto localmente. Il segreto è proprio nei piccoli cambiamenti locali, che risultano essere i più sostanziali.
Questo manuale, frutto di un lavoro condiviso tra qualificati protagonisti della società civile, si propone di offrire uno sguardo organico alle sfide del millennio e di informare adeguatamente coloro che – soprattutto tra i giovani – in collaborazione con gli Enti Locali, associazioni e ONG, si occupano di cooperazione internazionale.
La sfida principale nell’azione concreta è coniugare adeguatamente gli aspetti locali con quelli globali, fare in modo che le tante buone pratiche della cooperazione internazionale incidano nella soluzione dei problemi ritenuti prioritari.
Uno dei punti di debolezza è la frammentarietà degli interventi e la carenza di coordinamento generale.
Un importante ruolo può essere svolto dagli enti locali che assumono sempre più, come promotori e coordinatori di iniziative di Cooperazione Decentrata, maggiori responsabilità nella promozione di un nuovo approccio innovativo ed efficace.
In questo senso la promozione delle reti territoriali e di partenariato si può rivelare uno strumento efficace per concorrere al perseguimento degli Obiettivi del Millennio.
Sottotitolo | La cooperazione internazionale e gli obiettivi del Millennio |
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Curatore | V. Pira |
Anno di pubblicazione | 2010 |
Pagine | 136 |
Collana | pace insieme paceinsieme... alle radici dell'erba |