Il corpo violato
Queste pagine di descrizione diretta delle sedute terapeutiche non saranno facili per il lettore. Potrà guardare una realtà che non ha mai conosciuto. Forse alcune persone dovranno saltarle. Gli episodi che hanno perseguitato la vittima sono come un incubo ripetuto e indimenticabile. Il lettore potrebbe reagire dicendo: "Non avrei mai immaginato che qualcosa come questo potesse succedere!". Sembra intollerabile, ma sappiamo che tutto è reale.
(dall'introduzione di J. Liss)
Immaginiamo un grande meteorite che colpisca la terra. Farebbe un buco enorme. Ecco come il trauma colpisce l'identità della persona.
La persone che ha subito molestie sessuali vive un "buco" di umiliazione, vergogna, assenza interna e disperazione. Ciò può commuovere qualsiasi spettatore, ma non ci sono spettatori che hanno una conoscenza intima dell'avvenimento. La vergogna e l'umiliazione della vittima occultano qualsiasi cosa.
Questo volume introduce in un mondo interno e nascosto, raramente ammesso o rivelato.
Operando una scelta inedita e coraggiosa, queste pagine illustrano la sequenza terapeutica nei dettagli concreti, come un minuzioso diario di lavoro. Nessuna descrizione astratta o teorica generica.
Seguendo il modello clinico psico-corporeo, l'autore suggerisce un approccio che coinvolge anche gli aspetti corporei, oltre naturalmente quelli mentali, per osservare e intervenire nel setting clinico. Come un sarto impegnato in un'opera di ricucitura, occorre un'attenzione quasi maniacale alla necessità che tutti i materiali clinici siano sempre in co-evoluzione sincronica: che la mobilizzazione corporea sia coerente con la capacità cognitiva di comprensionee che il tutto sia sempre vissuto all'interno di una relazione terapeutica positiva.
Sottotitolo | Un approccio psicocorporeo al trauma dell'abuso |
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Autore | M. Stupiggia |
Anno di pubblicazione | 2007 |
Pagine | 168 |
Collana | premesse quaderni di premesse... per il cambiamento sociale |