Il movimento del corpo
Si inizia così: con gioco e movimento.
Si prosegue con lo sport.
Ad attraversare il tutto, la vita nella sua principale rappresentazione, evidente ed indubitabile: il corpo, anche perché, ormai, il dualismo corpo/mente non regge più. Materialisti, fiscalisti, cartesiani e compagnia, le hanno prese di santa ragione. La persona è unità di corpo-anima-spirito.
Ma la persona si può scrutare con diverse lenti. Ce ne sono, infatti, in giro molte.
Queste pagine, piacevoli e profonde, godibili e preziose, una scelta la fanno, evidente sin dall’inizio. E la mantengono.
Scelgono d’indossare le lenti dell’antropologia cristiana (ammettendo subito, però, i limiti conoscitivi e di intelligenza) e provano a guardare. Propongono un’osservazione, anzi avanzano una descrizione.
Sperando di educare. Educare attraverso lo sport: questo è l’interesse, lo dicono in molti, dai presidenti federali ai parroci e direttori di oratorio.
Lo sport, però, come suggerisce questo volume, è strumento delicato e vigoroso: va padroneggiato, immaginato, progettato, amato e conosciuto.
Possiede articolazioni che richiedono approfondimento non per diventare specialisti, ma per non cadere negli stereotipi che, pur necessari per vivere, uccidono la voglia di cercare e capire.
Sottotitolo | Tra gioco e sport |
---|---|
Autore | M. Marchetti |
Anno di pubblicazione | 2010 |
Pagine | 72 |
Collana | persport persport |