La salute nella e oltre la legge
Scienza medica e diritto sono due mondi conciliabili?
Se pensiamo alla gestione del caso Stamina, la prima risposta è sicuramente no.
In Italia, mentre la FNOMCeO elaborava il nuovo Codice deontologico, associazioni, personaggi dello spettacolo, politici, giornalisti della stampa e della televisione, opinionisti valutavano l’efficacia del cosiddetto protocollo Stamina e proponevano piani terapeutici mentre molti magistrati lo imponevano ai medici a forza di ordinanze.
Una vera e propria sfida! La salute affidata non ai medici ma alla legge o addirittura oltre la legge!
Il “caso Stamina”, al netto delle eventuali conseguenze giudiziarie sulle quali non esprimiamo alcuna opinione, rappresenta il punto di non ritorno per tutti quelli che credono nella libertà ed indipendenza della professione medica, ispirata ai principi e alle regole della deontologia professionale. Il “caso Stamina” rappresenta un momento di divisione e di contrasto tra le varie articolazioni dello Stato e della società civile. Una frattura che dobbiamo risanare, soprattutto tra professione medica e potere giudiziario.
Questo libro prende in esame il rapporto medico-paziente così come disciplinato dalle norme, partendo dalla Costituzione sino al Codice deontologico del 2015. Luci e ombre, consonanze e dissonanze, propositi e carenze.
Hanno contribuito alla stesura del libro A. D’Amato, R. D’Ambrosio, O. Di Stefano, T. Fiore, R. Guerra, R. Rossi, M. Saccomanno, O. Schiraldi, S. Scotti.
Sottotitolo | Sfide odierne |
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Autore | F. Anelli, G. Ferrara |
Anno di pubblicazione | 2017 |
Pagine | 100 |
Collana | pubblica etica |