Mercanti nel tempio

Dopo il Concilio Vaticano II e dopo lo sviluppo delle teologie del Terzo Mondo, molti si sono chiesti perché la Chiesa cattolica oggi si interessa così intensamente dei problemi dell'economia, della giustizia sociale, della bioetica e della politica, e non si limita, invece, ad alimentare la vita religiosa e spirituale della gente. Molti si stanno anche interrogando sul perché la Chiesa non si accontenta di proporre principi di dottrina morale, ma si impegna pure a suscitare o a favorire movimenti di impegno sociale. Questo libro illustra concretamente come l'impegno sociale della Chiesa derivi dalla fedeltà al vangelo e dall'accoglienza di quella Parola di Dio che risuona lungo la storia. L'ingiustizia sociale costituisce una sfida cui le comunità ecclesiali devono rispondere creando spazi inediti di solidarietà e di misericordia che facciano irrompere forme nuove di umanità. Il volume offre un contributo fondamentale per la costruzione di una ecclesiologia della solidarietà, indicando nuovi percorsi ecclesiali, a partire dai Sud del mondo e in particolare da alcune esperienze delle chiese dell'Africa, per ritrovare in esse lo spirito evangelico della comunità e soprattutto una concezione della Chiesa intesa come famiglia. Può tale concezione essere estesa anche alle Chiese dell'Occidente? E' questa la sfida che il libro vuole lanciare, nella consapevolezza che la Chiesa deve sempre e comunque dialogare con la realtà che la circonda, senza chiusure e pregiudizi.