So-stare nei gruppi
C’è un luogo dove le persone si incontrano e ancora prima di parlare – scoprendo appartenenze – mettono in connessione colori, luci, ambienti, ma anche volti, parole, linguaggi.
Il gruppo è il luogo in cui si incrociano storie, culture, destini, qualcosa che non richiede solo una ragione comune per stare insieme ma ha a che fare con una naturale ricerca estetica.
Sì, ogni esperienza di gruppo nel suo stato nascente, è un discorso intorno all’alterità e alla bellezza, che procede attraverso riconoscimenti intensi ma fragili e che proprio da questa fragilità apprende.
In fondo, siamo tutti immersi in relazioni di gruppo: dalla famiglia, al luogo di lavoro, al condominio… senza però renderci conto di che splendida risorsa sia il gruppo, nelle sue potenzialità e nei suoi pericoli.
Questo volume, scritto a più mani, variegato e ricco, denso e vissuto, rappresenta uno strumento prezioso per vivere consapevolmente la dimensione del gruppo.
Conoscersi nelle storie degli altri determina un’apertura verso il mondo. Accomuna, fa sentire uniti in un percorso umano irripetibile e fonda le premesse per il dialogo.
Il gruppo svela il pensiero che porta alla parola io-tu, io-noi, sottolineando contemporaneamente la fragilità dei legami, le ragioni di ognuno e il necessario confronto continuo, incessante.
Solo nel gruppo, in fondo, la soggettività conosce la sua piena espressione nell’attenzione per la storia e il presente dell’altro.
Sottotitolo | Proposte per esperienze di benessere |
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Curatore | B. Rossi |
Anno di pubblicazione | 2009 |
Pagine | 224 |
Collana | premesse premesse... per il cambiamento sociale |